Il progetto di un nuovo centro commerciale, in quella un tempo conosciuta come "Valle dell'Inferno", potrebbe essere l'occasione per la riqualificazione di una zona oggi abbandonata e fortemente degradata.
L'area in questione, tra l'altro, si troverebbe a pochi passi dal sistema di trasporto pubblico di massa, con 2 stazioni della metro e una stazione delle ferrovie regionali a pochi passi, scongiurando così, almeno in parte, il triste fenomeno dei mega centri commerciali car-friendly sorti negli ultimi 10 anni intorno al Grande Raccordo Anulare.
Purtroppo, anche in questo caso, i comitati si oppongono alla costruzione del complesso, millantando la difesa di non si sa bene quale area verde, dal momento che la zona è, de facto, una grande e brulla discarica abusiva.
2 commenti:
Avete detto bene....c'e anche una guardiania che fa si che l'area non torni in mano ai rom. l'area e'quindi in sicurezza....che dara' un valore aggiunto a tutta l'area circostante...ci sara' qualcosa di bello da vedere senza magari andare all'estero.....eppure ce qualche abitante del quartiere che firma contro...che e' poi lo stesso che non vuole i rom nell'area......assurdo
Sono d'accordo...prima si dice che non si vogliono vedere aree di degrado ed in mano ai rom e poi si critica un'opera che impreziosirebbe solo l'area, dando lustro ad un reperto storico come la Fornace che, andando avanti senza recupero, è destinata solo a crollare!
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