Il primo a destra è ristrutturato e presenta una facciata decorosa e un tetto privo di cavi e antenne, essendo dotato della centralizzata.
I palazzi successivi presentano, invece, una totale incuria dell'intonaco e la solita selva di fili, il che rende le strutture inguardabili e degradanti.
Si capisce da sé come anche solo un po' d'ordine sarebbe d'aiuto per rendere visivamente più accettabili i terribili palazzoni anni '60 - '70. Ma, come testimoniano le immagini, per ora è pura utopia.. citando Gianni Morandi: uno su mille ce la fa.
Il palazzo prima della ristrutturazione |
1 commento:
poi non parliamo dei marciapiedi asfaltati, dell'arredo urbano indegno, del disordine e dell'incuria che caratterizzano le strade di roma
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