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domenica 31 maggio 2015

Roma vista da Villa Miani

Villa Miani è una bellissima location posizionata a poca distanza dall'osservatorio di Monte Mario, che si conferma uno dei punti panoramici più suggestivi di Roma.

Anche in questo caso, nonostante le foto siano di scarsa qualità poiché scattate da un dispositivo mobile, si può notare il centro di Roma (e oltre) in tutta la sua estensione e bellezza.





sabato 30 maggio 2015

Quintiliani: chiude il parcheggio e proseguono i lavori

Stanno proseguendo a velocità molto elevata i lavori intorno a Quintiliani, dove ormai sembra chiara la costruzione di un nuovo collegamento viario fino a via dei Monti Tiburtini. 

Come si nota dalle foto, infatti, sbucano fuori dalla striscia di terra del cantiere i tombini per il recupero delle acque. 
Se i lavori continueranno con questa dinamicità, nel corso dell'estate potremo avere Quintiliani finalmente liberata dal suo tradizionale isolamento, mentre con la nuova viabilità a disposizione si potrebbe istituire via della Pietra Sanguigna a senso unico per poter iniziare i lavori di spostamento e demolizione di tutti i fabbricati e smerci di zona. 

Ciò renderebbe la stazione anche molto più attraente a chi deve recarsi all'ospedale Pertini. Insomma, un ottimo intervento. 











venerdì 29 maggio 2015

Restituire dignità agli edifici: viale Shakespeare

Questa palazzina all'incrocio tra viale Asia e viale Shakespeare si trovava, fino a poco tempo fa, in uno stato conservativo decisamente indecente, con le pareti che presentavano evidenti segni di degrado e scrostamento, mentre sul tetto si poteva notare la classica commistione di fili e antenne.

Con gli ultimi lavori si è dato nuovo vigore alle tinte della facciata ed è stata istallata un'antenna centralizzata che valorizza, finalmente, l'immobile, liberato una volta per tutti dai fili penzolanti. 

Questa ristrutturazione assume un'importanza particolare se si pensa alla zona in cui si trova la palazzina, proprio accanto al centro congressi "La Nuvola" in costruzione.




La palazzina nel 2008

giovedì 28 maggio 2015

Il Liberty a Roma: via del Tritone

Alla fine del 1800, precisamente con la messa a punto del Piano Regolatore del 1883, si andò a delineare l'odierna conformazione di via del Tritone, una strada larga e rettilinea che doveva collegare via del Corso con piazza Barberini.

Su questo importante asse del centro città si dovevano ergere delle nuove emergenze architettoniche, la cui realizzazione venne affidata ad Arturo Pazzi, il quale prese spunto dai nuovi stili che stavano spadroneggiando in Europa.

Un esempio di questa ricerca architettonica si può avere all'incrocio con via del Traforo, dove vennero realizzati una serie di palazzi dotati di facciate curve, cupolini ed elementi stilistici eleganti ed innovativi per l'epoca,

Una dimostrazione di ciò si riscontra nell'ex Albergo Select, costruito nel 1887 e ceduto poi nel 1920 per diventare sede del quotidiano "Il Messaggero": passando su via del Tritone non si può non notare il suo bellissimo ingresso con tettoia in ferro battuto. 

Questo trafficato e alquanto caotico incrocio resta senz'altro tra i più interessanti della Roma umbertina. 











martedì 26 maggio 2015

Via delle Cave di Pietralata: foto dei lavori e dei ritrovamenti archeologici

Continuiamo a parlare dell'allargamento di via delle Cave di Pietralata, nel tratto che va da via Filippo Meda a via della Pietra Sanguigna, ovvero la strada di accesso alla MB Quintiliani.

I lavori si sono fermati per lungo a causa del ritrovamento di vari resti archeologici nella spianata dove dovrebbero incrociarsi due nuove strade di collegamento: il prolungamento di via Carlo Amoretti e via delle Cave di Pietralata allargata e messa in sicurezza. 

Oggi il cantiere sembra essersi i nuovo riavviato, anche se i ritrovamenti restano a far bella mostra di sé e non si capisce come si provvederà al proseguo dell'opera una volta arrivati nel suo punto critico.

Data l'importanza di questa nuova viabilità, speriamo in una soluzione "razionale" della faccenda.  












lunedì 25 maggio 2015

Manzoni, l'ex "stazione modello"

Con la conclusione della profonda ristrutturazione della stazione Manzoni a cavallo degli anni 2006 - 2007, si disse, una volta riaperta, che si sarebbe provveduto a curarla per evitare che facesse la fine di tutte le altre stazioni della metro A, ormai da lungo tempo terra di nessuno e completamente regalate ai vandali di passaggio. 

La cosa ha funzionato per un determinato lasso di tempo, con la rimozione immediata di scritte a affissioni dai manufatti esterni della stazione. 
Purtroppo però, tornando dopo molto tempo a passare in zona, la situazione con il tempo sembra essere radicalmente cambiata; oggi nulla differisce tra Manzoni e qualsiasi altra stazione della metropolitana.

Le foto sono eloquenti e provocano rabbia, oltre che ribrezzo, tra affissioni e ingressi completamente taggati e rovinati dai soliti noti. 





domenica 24 maggio 2015

Cinecittà: tra restauri e degrado

Dopo molti anni di decadenza, sono finalmente tornati alcuni produttori stranieri a investire su Roma e sulla sua industria del cinema. Quasi a voler enfatizzare questo lieto evento, qualche mese fa si è concluso il restauro del famoso ingresso agli studi di Cinecittà, che si trova su via Tuscolana, esattamente di fronte all'omonima stazione della metro. 

L'arancio vivo delle pareti si fa di nuovo notare alle migliaia di automobilisti che passano ogni giorno su questa trafficata arteria, ma resta il problema degli spazi pedonali adiacenti, ovvero dei marciapiedi che conducono da una parte verso Subaugusta e Cinecittà2, e dall'altra nella zona di Anagnina. 

Infatti i marciapiedi e tutto l'arredo urbano si presentano in condizioni pessime: ci sono ampie zone rattoppate con il catrame, segnaletica sparsa e disordinata, cartelloni pubblicitari alla rinfusa e, soprattutto, non si è mai avuto un lavoro di sostituzione delle alberature abbattute in precedenza, e ciò rende la strada al pari di una via crucis da percorrere nei giorni di maggior soleggiamento. 

Speriamo che la stessa enfasi messa, giustamente, nel restauro della struttura d'ingresso, venga posta dal comune per la sistemazione degli spazi che conducono i visitatori e i lavoratori dentro questo pezzo di storia romana. 










sabato 23 maggio 2015

Via Imera: il punto sul parcheggio

In contemporanea con l'apertura del cantiere per il parcheggio di via Albalonga, successivamente cassato, si era provveduto a cantierizzare anche l'area di via Imera, tra piazza Zama e via Dacia. 

Dopo il classico stop che ha lasciato la strada nell'abbandono per oltre un anno, sembra che al momento siano ripresi i lavori per la costruzione dei box, anche se sembra procedere tutto molto lentamente. 

Con il vicino parcheggio di largo Vercelli che ormai si avvia alla conclusione, speriamo che anche per quello di via Imera possa manifestarsi una congiuntura favorevole per far terminare, finalmente, i lavori. 




mercoledì 20 maggio 2015

Largo Beltramelli: un'altra preferenziale dimenticata

Quello delle preferenziali è un argomento assai spinoso, con una contrapposizione ormai storica tra i commercianti e gli utenti del mezzo pubblico.

Dopo la disastrosa esperienza sotto la giunta Alemanno in cui sono spariti i cordoli a protezione delle preferenziali in quasi tutta Roma, ancora nulla è stato fatto con l'insediamento di Marino, tant'è che in molti casi la circolazione di bus e tram è ancora ostacolata dalla sosta selvaggia.

Per quel che concerne largo Beltramelli, è presente una piccola preferenziale di poche decine di metri che consente agli autobus di evitare il giro dello slargo. Di fatto, però, la preferenziale è solo sulla carta, dal momento che le auto in doppia fila costringono a pericolose invasioni nella corsia opposta, e non è raro che l'autobus resti incastrato tra le macchine non riuscendo più a passare.

Nonostante la situazione sia abituale e siano frequenti i blocchi subiti dal tpl, dei vigili, purtroppo, nemmeno l'ombra.

È davvero una spesa così insostenibile per le casse della mobilità un cordolo di pochi metri? A dispetto del costo, dovrebbe essere un'opera di civiltà ristabilire l'ordine e la corretta circolazione sulla piazza.




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