Nuovi marciapiedi in via Eugenio Torelli Viollier

A seguito della costruzione della chiesa di San Romano non erano più stati effettuati interventi nelle aree adiacenti a questo nuovo luogo di culto, se non per gli spazi che danno su largo Beltramelli.

Oggi finalmente gli operai sono a lavoro per allargare i marciapiedi che, come si può vedere dalle vecchie immagini, erano al limite della praticabilità: non solo erano stretti, ma anche dissestati.

Questo intervento si va ad unire agli altri lavori precedentemente effettuati su largo Paolo Mattei Gentili, prima ridotto ad un parcheggio semi-abusivo; la nuova sistemazione, purtroppo in catrame, ha consentito di restituire gli spazi ai pedoni, anche se l'intervento non è stato completato del tutto, dal momento che gli spazi per le nuove alberature sono ancora vuoti.

Speriamo che si stia solo aspettando la conclusioni dei lavori adiacenti per mettere a dimora nuovi alberi e rendere quello slargo come luogo di piacevole passaggio.

La situazione precedente

Come si presentava fino a poco tempo fa

Aperto il nuovo parco di piazza Annibaliano

Due sono gli anni trascorsi dall'apertura della diramazione della linea B verso i quartieri Conca d'Oro - Montesacro. Era il giugno del 2012.

Nonostante questo, conclusi i 5 e passa anni di lavori, le opere iniziate venivano aperte solo in parte; mancavano infatti i parcheggi e alcune sistemazioni superficiali.

Oggi invece, passando per Annibaliano, si può finalmente percorrere via Bressanone, di nuovo riaperta al transito carrabile e con il nuovo capolinea dei bus. 
Nello spazio occupato per decenni da una bruttissima area di sosta a raso, sorge invece oggi un grazioso parco urbano, con panchine e fiori.

Per l'apertura dei parcheggi sotterranei occorrerà soffrire un altro po'.

Montate le gru per il nuovo palazzo BNL

Iniziata la demolizione dell'ex fonderia di San Lorenzo

E' uno dei manufatti storici di San Lorenzo, l'ex fonderia Bastianelli, da cui negli anni sono uscite opere famose come la statua equestre di Vittorio Emanuele II o i più popolari nasoni che si trovano in giro per Roma.

Fa una certa impressione vedere questo luogo storico del quartiere accartocciarsi sotto i colpi delle ruspe che, a mano a mano, distruggono tutto.
Forse questa istituzione del quartiere avrebbe meritato una sorte migliore.

Ora, terminati i lavori di demolizione, inizieranno le opere per la costruzione di 54 mini appartamenti.

Speriamo che il progetto non debba farci rimpiangere ulteriormente la vecchia fonderia Bastianelli. 

Lavori sul complesso scolastico di via Tedeschi

Quello di via Tedeschi è un complesso formato da 3 strutture tra loro distinte; troviamo infatti la scuola dell'infanzia, la scuola primaria e la secondaria di primo livello.

L'area su cui insiste è abbastanza ampia, gli edifici sono dei quadratoni di due piani, circondati da parchetti, campi da basket, da calcio e dai parcheggi per le auto degli insegnanti.

Purtroppo, come la stragrande maggioranza degli istituti scolastici, versa in condizioni non proprio ottimali, per cui sono stati effettuati degli interventi per risistemare parte della facciata.
Il lavoro per ora ha interessato solo l'ingresso principale, che è stato colorato con un interessante color bordeaux. Possiamo solo augurarci che il tutto possa essere esteso anche alle altre facciate perimetrali. 

Il recladding di via Machiavelli

Spicca in modo abbastanza evidente la differenza tra la monotonia umbertina che avvolge vaste aree del quartiere Esquilino e questo manufatto il cui completo rifacimento è da poco terminato.

Il complesso si trova in via Machiavelli, tra piazza Vittorio Emanuele e piazza Dante.

Il confronto tra il prima e il dopo volge sicuramente a vantaggio della nuova soluzione, soprattutto considerando il piattume architettonico del vecchio edificio, ovvero non altro che un anonimo scatolone anni '60.

C'è da dire, comunque, che questo nuovo edificio non apporta nessun radicale cambiamento ed è un lavoro che è stato eseguito con una discreta semplicità: come si può ben vedere anche dalle foto, si è trattato di rivestire il vecchio palazzo con dei nuovi materiali, cromaticamente più delicati, andando a sostituire i vecchi infissi, in alcuni casi riposizionando le finestre.

Restaurato il palazzo di piazza Verbano

Un'altra buona notizia, che questa volta riguarda uno dei quattro enormi stabili presenti in piazza Verbano. 
Il risultato finale non è male, soprattutto se si considera che sono state tolte le decine di antenne che appestavano i tetti dello stabile.