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giovedì 16 aprile 2015

FL2: NUOVA STAZIONE PONTE DI NONA. ENTRO LUGLIO I CANTIERI

Novità finalmente concrete per il TPL romano: La stazione di Ponte di Nona si avvia verso la realizzazione. Un tassello fondamentale per la mobilità del quadrante Est della città non è più solo un sogno. 

Prevista fin dal 2003 ma mai realmente presa in considerazione nonostante i massicci interventi sulla linea negli ultimi 12 anni, Se ne iniziò a parlare concretamente solo nel 2008 e gli immancabili intoppi burocratico-normativi hanno fatto il resto, se si considera che il bando di gara è arrivato solo nel 2014.

La fermata di Ponte di Nona sorgerà nella zona adiacente a via Collatina sotto il viadotto dell’A24 ed avrà le stesse caratteristiche di quelle già realizzate, negli ultimi anni, sulla lineastessa (FL2).  Il progetto consta di un piccolo fabbricato tecnologico, un sottopassaggio e le banchine da 250 metri coperte per circa 100 da pensiline; inoltre l’area sarà dotata di sistema di video sorveglianza, impianti di illuminazione a led e diverse centinaia di posti auto, (tra l'altro già realizzati) L'investimento complessivo sarà pari a circa 4 milioni di Euro.

Entro Luglio partiranno i cantieri che avranno una durata di 300 giorni e se tutto fila liscio, per Maggio 2016 le migliaia di cittadini di questo quadrante che ogni giorno si riversano sui congestionati assi della Collatina, Prenestina e A24 potranno cominciare a lasciare l’auto a casa, dando finalmente manforte ad un quadrante della città che tra residenti e visitatori del centro commerciale "Roma Est" muove all'incirca 240 mila persone al giorno. 

la rivoluzione  però non arriverà fin quando la FL2 non diventerà una vera e propria ferrovia metropolitana portando le frequenze in ora di punta perlomeno sotto i 10 minuti (l’obiettivo dichiarato sono i 7 minuti). Questo sarà possibile solamente una volta portato a termine il raddoppio tra Lunghezza e Guidonia e adeguati gli impianti tecnologici (interventi, anche questi, in fase di avvio o già avviati). Dovremmo attendere quindi altri 3 o 4 anni.

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