Si parla sempre a Roma della possibilità di sostituire la vecchia edilizia preesistente e di qualità scadente, frutto soprattutto della speculazione edilizia anni '60 - '70 e dell'abusivismo degli ultimi 30 - 40 anni, con nuove costruzioni che abbiano degli standard qualitativi migliori.
Per ora uno dei pochi casi presenti a Roma è questa palazzina nel quartiere Centocelle, in via dei Castani: si è fatto posto a questa nuova costruzione abbattendo circa sette anni fa la struttura che insisteva sullo stesso luogo.
Purtroppo non ci sono immagini che facciano vedere come fosse prima, ma dai ricordi era la classica palazzina del dopoguerra come se ne vedono molte a Centocelle.
Purtroppo non ci sono immagini che facciano vedere come fosse prima, ma dai ricordi era la classica palazzina del dopoguerra come se ne vedono molte a Centocelle.
Il risultato finale non è malvagio.
2 commenti:
dal tuscolano al casilino passando per centocelle dovrebbero radere al suolo tutto e ricostruire in classe A
L'intervento è riuscito e il nuovo edificio ha una sua qualità.
Il problema a Cantocelle, però, è proprio nella marea di palazzine una accanto all'altra.
Finché si sostituisce palazzina con palazzina non serve a molto ma bisognerebbe accorpare gli edifici in modo da avere fronti stradali continui. Del tipo: abbatto tre palazzine in fila e faccio un'unica stecca. In questo modo si realizzerebbero delle corti con il verde al centro (tipo quartiere prati) e la qualità urbana migliorerebbe tantissimo.
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